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‘Giovani innamorati della politica concreta’, dipendente Equitalia licenziata per incarichi legali a Pellegrino Mastella.

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Lei deve difendersi al processo, lui deve dare spiegazioni alla città.

Sul Sannio Quotidiano di oggi 10 giugno 2021

“Vicenda Cardona Albini, la versione di Altrabenevento. L’intervento di Gabriele Corona dopo l’articolo sulla vicenda giudiziaria”

Il Sannio Quotidiano di sabato 5 giugno ha dato notizia del processo a carico di una dipendente di Equitalia, Mauria Cardona Albini, licenziata e rinviata a giudizio per aver abusato della sua funzione pubblica anche al fine di procurare un ingiusto vantaggio ad un avvocato beneventano.
La dottoressa Cardona Albini, 37 anni, laureata in Giurisprudenza, ha lavorato anche presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e poi dal 2010 a Napoli alle dipendenze prima di Polis, società di riscossione, poi assorbita da Equitalia e trasferita a Benevento. Una carriera di rispetto, stroncata per diverse gravi contestazioni disciplinari che hanno portato al suo licenziamento a novembre 2017.
La giovane è accusata soprattutto di aver commesso gravi irregolarità tra il 2015 e il 2016 al fine di affidare 14 incarichi legali, per conto di Equitalia, all’avvocato Pellegrino Mastella che non è imputato nel processo, come chiarito da Il Sannio Quotidiano.
Ma, nonostante tale precisazione, l’avvocato, si è lamentato di una presunta “strumentalizzazione politica” precisando di “essere estraneo alla vicenda dalla quale non ho percepito alcuna utilità”.
In effetti anche nel capo di imputazione per il reato di cui all’art. 323 del Codice Penale (Abuso d’ Ufficio) contestato alla ex dipendente di Equitalia, si precisa che “affidava all’avv. Pellegrino Mastella, legale non iscritto all’albo dei soggetti non accreditati presso Equitalia, svariati incarichi per l’attività in difesa di Equitalia spa… in gran parte affidati ad altri legali… in violazione del D. Lgs 50/2016 (principi di economicità, efficacia, imparzialità, trasparenza) così compiendo atti idonei in modo non equivoco a procurare intenzionalmente all’avv. Pellegrino Mastella un ingiusto vantaggio patrimoniale. Evento non verificatosi per cause indipendenti dalla sua volontà, ossia il mancato pagamento, a seguito dei controlli effettuati da Equitalia, delle spettante richieste dall’avvocato per 14 incarichi”
Il pagamento non c’è stato e quindi il tentato abuso è stato contestato all’ex dipendente Equitalia ma non al presunto beneficiario, per quelle decisioni tecnico-giuridiche incomprensibili a noi profani, ma di certo Pellegrino Mastella non può dire di essere “estraneo alla vicenda”.
Si tratta di un caso inquietante di abuso (presunto) a vantaggio di un professionista legato ad una nota famiglia di politici locali che ha finora prodotto la perdita del posto di lavoro per una giovane dipendete pubblica che in quella famiglia ha sempre creduto. Mauria Cardona Albini ad ottobre 2015 era nel comitato per la raccolta dei fondi a favore degli alluvionati, proposto da Alessandrina Lonardo, e si è candidata alle comunali 2016 nella lista “Noi Sanniti per Mastella” dichiarando “Ho partecipato con entusiasmo al mondo politico affianco all’On. Sandra Lonardo e all’On. Clemente Mastella, dove mi sono innamorata del loro modo di concepire la politica, quella vera, della condivisione e del confronto delle idee al servizio della comunità”.
Sarà il processo in corso a chiarire se e perché la Cardona Albini ha commesso le gravi violazioni che le vengono contestate, ma l’avvocato Pellegrino Mastella, non coinvolto giudiziariamente, si ripete, dovrebbe contribuire a fare chiarezza in questa vicenda che sicuramente ha un indubbio interesse pubblico.
Lo faccia a mezzo stampa, senza temere strumentalizzazioni, abbiamo tutti il diritto di sapere come vengono affidati gli incarichi legali dagli Enti Pubblici e perciò ci dica se davvero ha ricevuto da Equitalia 14 incarichi non dovuti, se li ha accettati, se ha presentato le fatture, se ha richiesto il pagamento oppure se è stato raggirato.
Altrabenevento, Gabriele Corona”

 

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