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Il grande oratore della massoneria per il fallimento della Dual Box

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Altrabenevento – Comunicato stampa del 25 marzo 2014

E’ andata deserta stamattina presso il Tribunale di Benevento, l’asta giudiziaria per la vendita di alcuni capannoni, un terreno e le attrezzature della ditta Dual Box di Paduli, fallita nel 2011. Nessuno ha presentato offerte per l’acquisto dei beni del valore di cinque milioni e quattrocento mila euro. Adesso comincia quella lunga serie di tentativi di vendita a ribasso del complesso produttivo e pertanto i creditori dovranno aspettare non si sa bene quanto tempo per recuperare almeno in parte il valore delle merci e dei servizi forniti.

La Dual Box srl, con un capitale sociale interamente versato di due milioni e settecento mila euro, (per quasi la metà sottoscritto da una società straniera), realizzava con successo scatole ed altri oggetti in plastica in alcuni capannoni costruiti in contrada Saglieta di Paduli, su aree agricole inserite nel perimetro dell’ASI di Benevento.

L’amministratore, Mennato Pedicini, da Foglianise, noto in città per essere stato presidente della locale squadra di Rugby e amministratore del Parco del Taburno nominato dalla Provincia, è attualmente membro del direttivo della associazione Futuridea. Insieme ad alcuni suoi familiari è socio o amministratore di altre società che producono scatole e materiali in PVC o che si dedicano ad attività immobiliari in diversi paesi della nostra provincia.

Insomma, un imprenditore di esperienza, una attività industriale ben avviata con capitale sociale e beni per quasi dieci milioni di euro, senza contare i crediti vantati e gli investimenti in altre attività, eppure la Dual Box fallisce!

E’ successo a molte ditte in questa provincia negli ultimi anni, ma non sempre si tratta di sofferenza dovuta alla crisi economica. Sta di fatto che i fallimenti sono diventati numerosi e redditizi, non certo per i creditori o gli imprenditori colpiti dal provvedimento (tranne quelli che riescono a riappropriarsi bei beni all’asta giudiziaria attraverso un prestanome). Ci guadagnano invece i professionisti nominati curatori fallimentari, qualifica ultimamente molto ambita a Benevento. Ha quindi un bel da fare il presidente della sezione fallimentare, il giudice Michele Monteleone, proveniente dalla fallimentare del Tribunale di Bari ed assegnato a Benevento dopo l’avvio della indagine per “corruzione in atti giudiziari” che gli vengono contestati dalla Procura della Repubblica di Lecce.

Anche al dott, Monteleone, giudice di lunga esperienza, il fallimento della Dual Box dev’eseere sembrato un po’ particolare per la solidità dell’azienda, al punto da decidere di nominare come Curatore Fallimentare, un legale non beneventano, l’avv. Ruggero Stincardini di Perugia.

Si tratta di un avvocato notissimo anche all’estero perché è il numero due della massoneria italiana. E’ infatti “grande oratore aggiunto” del Grande Oriente d’Italia per conto del quale si è costituito in giudizio contro i “dissidenti” delle logge romane commissariate.

Vedremo come Stincardini e Monteleone riusciranno a sbrogliare la matassa Dual Box!

Per Altrabenevento, Gabriele Corona

 

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